E’ notizia ormai nota da giorni, ma leggendo sui vari commenti tra blog e twitter, nessuno ha sottolineato l’importanza che questa mossa potrebbe avere non solo dal lato hardware (integrazione antivirus su chip?) ma anche dal lato software.
Entro fine anno uscirà infatti Meego, la nuova piattaforma nata in “merging” con Nokia, e che sarà portata anche su tablet. Potrebbe essere un’ottima “catching frase”, per contrastare potenziali concorrenti windows based, un antivirus che ti permette di installare senza paura app da un ecosistema meno rigido di quello di Apple.
Lo sappiamo tutti, entro 5 anni, il fulcro dell’attività malware si sposterà su piattaforma mobile. Se Intel ha ritenuto necessario spendere 7 miliardi di dollari, forse un motivo potrebbe essere questo!