Questo articolo è dedicato a tutti gli amici professionisti del marketing italiano.
Ci sono aziende e aziende, direbbe qualcuno.
Questo è tanto vero nel nostro settore, dove purtroppo c’è un vizio di forma che alcune società stanno sfruttando per bruciare il mercato a tutte le persone serie.
Qual è questo vizio?
I nostri servizi sono impalpabili, hanno lo stesso problema del software. Nessuno (credo) ruberebbe un cofanetto da 700 euro in negozio, ma tutti craccano software online o non vogliono spendere 80 centesimi per un’app.
Il marketing online è lo stesso. La SEO, il SEM, il Social sono tutti aspetti che producono un valore aggiunto per il cliente tanto importante quanto difficile da capire per i non addetti ai lavori.
Vi faccio un esempio, un mio cliente, azienda da 5 milioni di fatturato, settore moda. Canale di vendita unicamente online. Alla ricerca di nuovi fornitori al Pitti le risposte erano sempre più o meno “si bhè lei è un giovanotto di belle speranze, poi ne riparliamo”.
Ecco, su Internet, alcune dinamiche, o le capisci, o non esistono.
Dicevamo quindi che alcune aziende stanno sfruttando un vizio di forma del nostro settore per distorcere la percezione del nostro lavoro, svendendolo.
Ultimo caso capitato la scorsa settimana, un cliente mi ha raccontato di essere stato contattato da sedicenti esperti che gli hanno fatto un preventivo (questa era nuova anche per me) in base ai risultati numerici di Google.
1 milione di risultati? 100 euro.
2 milioni di risultati? 200 euro.
Il mio stomaco ha cominciato a contorcersi, ma poi sono arrivate altre notizie interessanti.
Una sedicente società del colore del sole, ha fatto un accordo in termini di marketing con Google, e vende i propri servizi a prezzi tipo “500 euro, ti facciamo il sito e ti posizioniamo su Google in prima pagina, noi abbiamo alcuni accordi preferenziali”.
Ecco, qui il Maalox ha cominciato ad essere una necessità imperante.
Ho parlato con alcuni “tecnici” di questa società per trasferire un dominio, su cui era stato fatto un lavoro che anche gli indiani hanno detto
Quando un cliente vi risponde che ha ricevuto questi prezzi, e quindi avvia quel meccanismo perverso per cui voi dovete come minimo raggiungere quella stessa soglia per prendere il lavoro, avviate il ragionamento della povertà delle professioni.
Quanto prende una badante al mese? Quando prende un operatore ecologico al mese?
Fategli capire quanto vale il vostro tempo, e se non lo capirà, dedicate le vostre energie commerciali su qualcos’altro.
Se siete amministratori di aziende serie, e volete essere seri, ricordatevi che il marketing è la spina dorsale della vostra azienda. Volete che sia curata da professionisti o da ciarlatani?
Un kg di marketing perfavore, tagliato fino!
Giulio Cupini (seguimi su Twitter)